I diritti dei bambini migranti tra legislazione e prassi
Si tiene martedì 20 luglio, con gli interventi di importanti rappresentanti delle istituzioni, a partire dalle 14:30, in modalità online, il workshop “I diritti dei minori stranieri tra legislazione e prassi”, organizzato nell’ambito del progetto Jean Monnet MARS (Migration, Asylum and Rights of MinorS) dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica e Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna con il supporto del Programma Erasmus dell’Unione Europea.
Come evidenziato dalla Commissione europea nella Strategia UE sui i diritti dei minori “nel 2019 il 12% dei migranti internazionali globali (ossia 33 milioni di persone) era costituito da minori”. Proprio i minori migranti sono spesso esposti al rischio di subire abusi, violenze e forme di sfruttamento. Essi si trovano in una situazione di particolare vulnerabilità, dovuta all’età, all’esperienza della migrazione e talvolta alla separazione dai genitori. Per questo occorre predisporre particolari forme di tutela a livello legislativo e garantire che esse trovino attuazione nella prassi.
Dall’arrivo sul territorio all’accesso all’accoglienza, dall’integrazione alla transizione verso l’età adulta, il workshop si propone, dunque, di analizzare i diritti dei minori stranieri e le sfide che attendono l’Italia e tutta l’Unione europea nella loro protezione. Una particolare attenzione sarà dedicata all’effettivo accesso ai servizi essenziali, alla tutela dei minori non accompagnati, all’accertamento dell’età, al contrasto alla povertà educativa, all’impatto della pandemia da Covid-19 nel quadro della nuova Strategia UE sui diritti dei minori e della Child Guarantee.
“Proprio al fine di garantire la tutela dei diritti dei minori - evidenzia Francesca Biondi Dal Monte, ricercatrice di Diritto Costituzionale alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e coordinatrice scientifica del Modulo Jean Monnet MARS - occorre analizzare non soltanto il quadro legislativo di riferimento ma anche come i principi ivi affermati siano tradotti e vengano effettivamente applicati nella prassi, a tutela dei minori stranieri”. Infatti, se consideriamo solo l’Italia, tra il 2019 e il 2020 hanno fatto domanda di asilo 11.187 minori, sono quasi 4.000 i minori stranieri non accompagnati sbarcati sulle coste italiane e 7.159 il totale dei minori stranieri non accompagnati presenti sul territorio (a maggio 2021). Secondo le stime dell’Istat sono 1.031.165 i minori stranieri residenti sul territorio nel 2021 e circa 860.000 popolano le scuole italiane, pari al 10% del totale degli studenti. Per questa ragione il workshop è suddiviso in tre sessioni volte a collegare i momenti chiave della vita dei minori stranieri sul territorio nazionale: arrivo, accoglienza, integrazione e prospettive di lungo periodo.
La giornata è aperta dai saluti di Gaetana Morgante, docente di Diritto Penale e direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna, ed è moderata da Francesca Biondi Dal Monte. I lavori si aprono alle 14:45 con il focus di Sandra Zampa (Segreteria Nazionale PD, Responsabile Salute, già Sottosegretario di Stato), sulla legge n. 47/2017 a 4 anni dalla sua entrata in vigore. Seguono gli interventi di Massimiliano Bagaglini (Ufficio del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale) e Virginia Costa (Servizio Centrale SAI) sulla condizione dei minori stranieri all’arrivo sul territorio e sulla loro accoglienza. A partire dalle 16 segue la sessione “Dall’accoglienza alla integrazione”, con gli interventi di Stefania Congia, (Ministero del lavoro e delle Politiche sociali) e Stefano Scarpelli (Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza) e Alfredo Ferrante ed Ester di Napoli (Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri). Chiude i lavori l’analisi sulle sfide e prospettive in tema di protezione dei minori stranieri con gli interventi di Giuseppe Lococo (UNHCR), Antonella Inverno (Save the Children), e Ivan Mei (Unicef).
Il workshop è caratterizzato da momenti di confronto e dibattito e si pone in stretta connessione con la conclusione della Summer School “Family life and rights of migrant children in the European Union”, che ha preso il via a giugno 2021 ed ha offerto ai partecipanti la possibilità di approfondire, con un approccio giuridico e multidisciplinare, diversi temi relativi a immigrazione, asilo e diritti dei minori. Nell’ambito del workshop sarà disponibile un servizio di interpretariato italiano/inglese, al fine di favorire la massima partecipazione anche di ospiti stranieri.
Il programma dettagliato è disponibile in italiano e in inglese nelle locandine allegate.
Per iscriversi all’evento online, si prega di scrivere a francesca.biondi@santannapisa.it.